2018

Anas per Connettere l’Italia

Autostrada Roma – Aeroporto di Fiumicino (Archivio storico Anas)
Autostrada Roma – Aeroporto di Fiumicino (Archivio storico Anas)
Strada statale 729 Sassari-Olbia, svincolo per l’aeroporto di Olbia (Archivio storico Anas)
Strada statale 729 Sassari-Olbia, svincolo per l’aeroporto di Olbia (Archivio storico Anas)
Collegamento tra il varco Nord del Porto di Taranto, la SS7 “Via Appia” e la SS106 “Jonica”, 2005 (Archivio storico Anas)
Collegamento tra il varco Nord del Porto di Taranto, la SS7 “Via Appia” e la SS106 “Jonica”, 2005 (Archivio storico Anas)
Campania, strada statale 163 “Amalfitana” (Archivio storico Anas)
Campania, strada statale 163 “Amalfitana” (Archivio storico Anas)
Agrigento, SS118 “Corleonese Agrigentina” - tratto nei pressi della ‘Passeggiata Archeologica’ interessato da un innovativo intervento di pavimentazione (Archivio storico Anas)
Agrigento, SS118 “Corleonese Agrigentina” - tratto nei pressi della ‘Passeggiata Archeologica’ interessato da un innovativo intervento di pavimentazione (Archivio storico Anas)
Campania, strada statale 18 a Paestum, 1931 (Archivio storico Anas)
Campania, strada statale 18 a Paestum, 1931 (Archivio storico Anas)
SS75 “Centrale Umbra” Santa Maria Degli Angeli, Assisi - Cavalcavia sulla ferrovia Foligno-Perugia, 1964 (Archivio storico Anas)
SS75 “Centrale Umbra” Santa Maria Degli Angeli, Assisi - Cavalcavia sulla ferrovia Foligno-Perugia, 1964 (Archivio storico Anas)
"Ieri e oggi", il monitoraggio del traffico sulla strada statale 25 "del Moncenisio" - km 20,000 (Archivio storico Anas)

Anas può essere considerata l’erede della tradizione stradale italiana che ha avuto inizio all’epoca dei Romani. In Italia, come in nessun altro luogo al mondo, la moderna rete stradale si innesta sull’originale reticolo di duemila anni fa, di cui si conserva intatta la toponomastica: Via Aurelia, Via Cassia, Via Flaminia, Via Salaria, Via Tiburtina Valeria, Via Casilina, Via Appia, Via Emilia, Via Domiziana (…) ancora esistono e sono realtà vive. Sono infatti altrettante denominazioni di moderne strade statali, precedute oggi da un numero, realizzate da Anas per rispondere a concrete esigenze di mobilità.

Oggi Anas gestisce oltre 26 mila chilometri di rete stradale e autostradale italiana, di cui 1.300 km di autostrade e raccordi. Secondo i dati del 2016, complessivamente accedono alla rete stradale Anas 6,185 milioni di veicoli passeggeri al giorno, pari a circa 2,3 miliardi di veicoli e circa 2,8 miliardi di passeggeri all’anno. Sono invece 401.060 i veicoli merci giorno, pari a circa 146,4 milioni di veicoli e circa 1,2 miliardi di tonnellate all’anno.

La rete Anas garantisce l’accessibilità ai principali poli turistici nazionali e numerosi siti Unesco, tra cui Assisi, la Costiera amalfitana, l’Area archeologica di Paestum e quella di Agrigento, Siena, la Val Camonica.

Il servizio che Anas fornisce ogni giorno al Paese è arricchito dalle connessioni della propria rete all’interno del Sistema Nazionale Integrato dei Trasporti (SNIT). Su 58 porti di interesse nazionale, le strade Anas costituiscono la rete esclusiva di accessibilità terrestre per 32 scali (55%) e per ulteriori 11 porti (19%) sono la rete di accesso a carattere prevalente. Dei 32 scali caratterizzati da accessibilità esclusiva Anas, 8 sono porti core della rete TEN-T (tra di essi Trieste, Gioia Tauro, Ravenna, Cagliari).

Per quanto riguarda gli aeroporti, su 16 scali inseriti nello SNIT di primo livello, 8 sono di esclusiva accessibilità da rete Anas (tra essi Roma Fiumicino e Milano Malpensa) e 2 hanno connessioni prevalenti alle strade Anas.

L’integrazione di Anas nel Gruppo FS Italiane permette di progettare e realizzare strade e ferrovie in modo integrato e condividere know-how e tecnologie. Il nuovo assetto industriale promette benefici anche per la manutenzione e gli standard di qualità e sicurezza della rete stradale a partire dalla vigilanza della sede stradale e delle opere d’arte.

Il coordinamento fra Rete Ferroviaria Italiana e Anas consentirà, tra l’altro, di collegare in maniera più efficace ed efficiente i nodi logistici: porti, aeroporti, stazioni ferroviarie, punti di interscambio modale. Tutto ciò con un minor consumo di territorio e una riduzione delle emissioni di CO2.

Rete Anas nel Sistema Nazionale Integrato dei TrasportiRete Anas e siti UNESCO