1995

Giuseppe d’Angiolino

Giuseppe D’Angiolino, primo Presidente di Anas -
Giuseppe D’Angiolino, primo Presidente di Anas - "Ente nazionale per le strade", foto del 1999 (fonte: Imagoeconomica)

Giuseppe D’Angiolino, messinese di nascita, ex ufficiale della Guardia di Finanza, venne nominato amministratore unico dell’Anas dopo il passaggio dell’Azienda ad Ente pubblico economico con il Decreto Legislativo n. 143 del 26 febbraio 1994 e Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 luglio 1995. 

L’Anas si trasformò in Ente nazionale per le strade, pur mantenendo la stessa denominazione. Nel 1995 fu nominato il Consiglio di Amministrazione e D’Angiolino fu nominato presidente, il primo della “nuova” Anas. Fu l’inizio di un processo di trasformazione della natura giuridica dell’Ente che arriverà lontano, fino alla conversione in una S.p.a. nel 2002; da azienda autonoma ministeriale, quindi dipendente dal Ministero dei Lavori Pubblici e con il compito essenziale di realizzare la rete stradale e di curarne la relativa manutenzione e gestione, l’Anas è passata ad esercitare anche attività di vigilanza e di monitoraggio sulle società concessionarie e sui piani di investimento.

D’Angiolino aveva lavorato nel gruppo Italstat con Ettore Bernabei (Firenze, 1921 – Monte Argentario, 2016). Con lui l’Anas superò il difficile periodo “post-Tangentopoli”.

Dopo otto anni e nove ministri dei Lavori Pubblici, D’Angiolino lasciò la carica di amministratore dell’Anas il 27 settembre 2001. A lui subentrò Vincenzo Pozzi, che rimase in carica per quattro anni.

NOTE

stradeanas.it, Nasce l’Anas Spa, 19 dicembre 2002;
La Repubblica, D’Angiolino si dimette dall’Anas, 29 settembre 2001 (repubblica.it/ archivio)