STORIA: Blu Oltremare
È l’immigrazione, oltre alla politica, a essere in testa alle cronache di questo decennio. Genti portate per lo più dalle onde del Mar Mediterraneo.
L’incontro con chi è estraneo e diverso scatena diverse reazioni, diffidenze e paure ma anche solidarietà e desiderio di aiutare. I Governi, incapaci di attuare scelte programmatiche, unitamente alla crisi dei valori della politica, alla sfiducia dei cittadini e alla contestuale crisi economica che si è abbattuta sull’Europa, restano inerti o inefficaci di fronte all’ansia di difesa e alle emozioni ostili.
INFRASTRUTTURE: Su strada e su rotaia verso il futuro
Tra il 2015 e il 2016 Anas avvia un ambizioso piano di valorizzazione e manutenzione straordinaria della propria rete stradale; si vogliono anche migliorare le performance qualitative delle strade con importanti investimenti in tecnologia, avviando in parallelo alcune campagne di comunicazione che prendono il nome di piano #bastabuche, #stradepulite e #stradatecnologica. Anas è inoltre impegnata nella riapertura delle arterie che da anni sono chiuse o presentano limitazioni alla circolazione (piano #bastastradeabbandonate).
Un altro obiettivo, a partire dal 2016, è il passaggio all’Anas di oltre 6.000 km di strade regionali e provinciali, per garantire maggiore continuità alla rete. A dicembre 2016 si completano i lavori di ammodernamento della Salerno-Reggio Calabria, che viene rinominata A2 Autostrada del Mediterraneo. A gennaio 2018 Anas entra nel Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane: nasce così il primo polo europeo integrato di infrastrutture ferroviarie e stradali per abitanti serviti.
PERSONAGGI: #bastabuche e #stradatecnologica
Nel 2015 Gianni Vittorio Armani è stato nominato Presidente del Consiglio di Amministrazione e Amministratore delegato di Anas. Sotto Armani nel 2016 si sono chiusi i cantieri della Salerno Reggio Calabria. La nuova A2 “Autostrada del Mediterraneo”, come è stata ribattezzata a dicembre 2016, ha un tracciato di 436 km che si estende da Fisciano (SA) a Villa San Giovanni (RC).
Tra il 2015 e il 2016 Anas ha avviato un piano di valorizzazione e manutenzione straordinaria delle infrastrutture per migliorare la qualità delle strade anche con rilevanti investimenti in tecnologia (operazioni #bastabuche, #stradatecnologica) e riaprire arterie da anni chiuse o con problemi della circolazione (operazione #bastastradeabbandonate).
Emblema della legalità e della lotta contro l’Italia del malcostume è in questi anni Raffaele Cantone, nominato presidente della neonata Autorità Nazionale Anticorruzione nel 2014.
VEICOLI: Nuove forme di mobilità
Negli ultimi anni il settore automobilistico ha visto l’affermarsi di nuovi servizi che offrono una mobilità più sostenibile e responsabile, tra cui: il Car-pooling, una modalità di trasporto che consiste nella condivisione di automobili private tra un gruppo di persone, e il car-sharing, servizio di autonoleggio essenzialmente a breve termine, dove le autovetture sono messe a disposizione da un’azienda (privata o pubblica) e distribuite nei centri urbani.
Il mercato dell’auto condivisa attira nuovi utilizzatori, ma anche noleggiatori e case automobilistiche. In Europa, secondo l’Observatoire des Mobilités et des Arbitrages Automobiles dell’azienda francese di consulenza BIPE, la percentuale di utilizzatori è più che raddoppiata tra il 2013 e il 2015, passando dal 4% al 10% tra i maggiorenni. Nonostante questo, l’Italia recupera il rango di grande mercato mondiale dell’auto che aveva perso durante la durissima crisi cominciata nel 2008.
NOTE
ansa.it, Mercato italiano auto da 2mln, in 2017 vendite +7,9%, 3 gennaio 2018;
motori.it, UE: mercato auto in calo nel 2010, 14 gennaio 2011
SOCIETÀ: Il nuovo potere dell’informazione digitale
Sono gli anni di David Cameron e Theresa May nel Regno Unito e di Donald Trump alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti d’America. Sono gli anni della Brexit, ma anche dei due Papa; sono gli anni dell’ISIS, del Bataclan e del rifiuto di essere soggetti alla paura.
Sono gli anni del Bosone di Higgs, del nobel a Bob Dylan, gli anni de “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino e di “Game of Thrones”.
Sono gli anni delle serie televisive e dell’ “annus horribilis” della musica che vede in un solo anno lasciarci Prince, David Bowie, Leonard Cohen, George Michael e tanti altri idoli intramontabili.