1996

La terza corsia del GRA

Pannello a messaggio variabile sul Grande Raccordo Anulare di Roma (Archivio storico Anas)
Pannello a messaggio variabile sul Grande Raccordo Anulare di Roma (Archivio storico Anas)
Grande Raccordo Anulare di Roma, uscita Cassia Veientana (Archivio storico Anas)
Grande Raccordo Anulare di Roma, uscita Cassia Veientana (Archivio storico Anas)
Grande Raccordo Anulare di Roma, galleria “Appia antica” (Archivio storico Anas)
Grande Raccordo Anulare di Roma, galleria “Appia antica” (Archivio storico Anas)
Grande Raccordo Anulare di Roma, Ponte sul Tevere a Castel Giubileo (Archivio storico Anas)
Grande Raccordo Anulare di Roma, Ponte sul Tevere a Castel Giubileo (Archivio storico Anas)
Code sul Grande Raccordo Anulare prima della realizzazione della terza corsia (fonte: Imagoeconomica)
Code sul Grande Raccordo Anulare prima della realizzazione della terza corsia (fonte: Imagoeconomica)
Grande Raccordo Anulare di Roma, veduta aerea del Ponte in località Mezzocammino (Archivio storico Anas)
Grande Raccordo Anulare di Roma, veduta aerea del Ponte in località Mezzocammino (Archivio storico Anas)

Il GRA fu sottoposto negli anni a varie opere di ammodernamento e ampliamento anche in occasione di grandi eventi pubblici come i Mondiali di Calcio del 1990 poi e il Giubileo del 2000.

Alla fine degli anni ‘80 fu inaugurata la bretella autostradale Fiano-San Cesareo, la quale, anche se non direttamente collegata alla viabilità del GRA, aveva un’importanza strategica poiché abbreviava la distanza tra Firenze e Napoli ed evitava di riversare il traffico proveniente da nord e da sud sul tratto orientale del raccordo.

I lavori per l’aggiunta della terza corsia ebbero inizio nel 1983 specificatamente per gli svincoli della A91 Roma-Fiumicino e di Casal Lumbroso (quadrante ovest e sud-ovest del GRA). Negli anni ‘90 proseguirono i lavori per gli svincoli di Via Nomentana e Via Prenestina (quadrante nord-est ed est del GRA) e fra quelli di Via Ardeatina e Via Pontina (quadrante sud del GRA).

Al termine di questa prima fase di lavori, nel 1997, la terza corsia era presente su circa 33 km, circa il 50% dell’estensione dell’intero GRA. La sua costruzione fu un’occasione per affiancare alla strada aree di servizio e distributori di carburante. Durante gli ampliamenti fu infatti prevista l’area di servizio Pisana, la prima a essere inaugurata.

Il Giubileo, che si sarebbe tenuto nel 2000, fu un’occasione per continuare i lavori di allargamento e miglioramento del GRA: si riuscirono a raggiungere i 50 km con almeno tre corsie, senza discontinuità. I tratti interessati furono quelli fra Casal Lumbroso e Via Aurelia (quadrante ovest), fra Via Prenestina e Via Tuscolana (quadrante est e sud-est), fra Castel Giubileo e Via Nomentana (quadrante nord). Fra gli svincoli di Via Tuscolana e Via Laurentina fu realizzata una doppia galleria sotto la via Appia Antica, restituendo continuità monumentale all’antica arteria. 

Da ricordare il tratto del GRA compreso fra Via Laurentina e l’A91 Roma-Fiumicino, per il quale fu necessario costruire un nuovo ponte sul Tevere. 

Dei due ponti già esistenti solo il Ponte di Mezzocammino, a Spinaceto, sopravvisse ai lavori di ampliamento. Fu dichiarato monumento nazionale nel 2003, per l’aspetto monumentale e il valore ingegneristico.

I lavori per la terza corsia si sono conclusi negli anni successivi, con il Programma del Quadrante Nord Ovest (tra l’Aurelia e la Flaminia). Nel 2008 il 97% del GRA era a tre corsie per ciascuna carreggiata. Nel 2011, con l’apertura della Galleria Cassia in carreggiata interna, i lavori sono stati conclusi sull’intero tracciato.

NOTE

Baietti S., Restucci A., Il viaggio dell’Anas 1928-2010, Milano, Alinari-Il sole 24 ore, 2010;
Pietrolucci M., La città del Grande Raccordo Anulare, Gangemi editore, 2012